CHESIL BEACH – IL SEGRETO DI UNA NOTTE, Recensione di Massimo Arciresi

Massimo Arciresi è critico e giornalista cinematografico, conduttore su Radio Spazio Noi – In Blu, dal 1997, della rubrica settimanale “Uscita di Sicurezza”. Ha collaborato con i quotidiani “Il Mediterraneo” e “L’Ora”, ha diretto il quindicinale sul tempo libero “TrovaPalermo” e attualmente scrive per il mensile “L’Inchiesta”. Appassionato di fumetti e lingue straniere. 

Chesil Beach – Il segreto di una notte (On Chesil Beach, GB, 2017) di Dominic Cooke con Saoirse Ronan, Billy Howle, Emily Watson, Samuel West, Anne-Marie Duff, Bebe Cave

 

Mentre The Children Act – Il verdetto è ancora in sala, ecco un altro film sceneggiato dal solo Ian McEwan da un suo romanzo; forse gli adattamenti gli danno la possibilità (rara) di intervenire su dettagli e risvolti sui quali era stato lungamente indeciso in fase di scrittura. Infatti delle differenze si riscontrano anche qui, soprattutto verso la fine, così rimarchevoli da stravolgere il destino di uno dei personaggi principali e le reazioni emotive dell’altro. La vicenda ruota (con vari flashback e un paio di salti in avanti) attorno alla prima notte di nozze di Florence, inglese di buona famiglia dalle idee (pre)rivoluzionarie (siamo all’inizio degli anni ’60), ed Edward, proveniente dalla provincia e figlio di un preside. La scintilla tra loro scocca subito, le opposte passioni musicali li uniscono e la pianificazione del matrimonio è inevitabile. Purtroppo – a causa di traumi che restano cautamente sospesi – la sposina si rivela sessuofobica e il neo-marito inesperto, a ratificare una divergenza di ceto che sul piano sociale di lì a poco sarebbe diventata irrilevante. Una simbolica occasione di svolta mancata, dunque (ben rappresentata dalla scena della proposta vicino alla barca sulla spiaggia sassosa); ed è quel che rischia di essere a sua volta la valida ma non sempre fluida opera, a dispetto dell’indiscutibile bravura di Saoirse Ronan e Billy Howle. Però la parte finale, checché se ne dica, emoziona.

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Pubblicato da ilgirodelmondoconunlibro

Mi chiamo Rita Massaro. Sono una persona curiosa. Mi piace scoprire gli innumerevoli volti del mondo e le infinite possibilità della vita. Per questo leggo e viaggio. Ogni tanto le mie perlustrazioni scatenano la mia immaginazione. E scrivo. Ho pubblicato nel 2011, con la Casa Editrice Absolutely Free, un romanzo di formazione dal titolo "L'estate è finita". Nel dicembre 2016 è stato pubblicato il mio secondo romanzo, "Sotto il cielo di Santiago", con la Casa Editrice Genesis Publishing. Nel 2018 "Prima che sia primavera" con Il Seme Bianco, pubblicato in seconda edizione con il titolo "La terra del lungo inverno" con Emersioni. Ho partecipato a vari progetti di scrittura collettiva, tutti pubblicati nel 2020: "La villa delle ombre", con Stefania Agnello e Maurizio Bono; "Non ho forza per arrendermi", con Letizia Lo Cascio; "A casa: Diario di una pandemia" con Monica Spatola. Potete contattarmi su Facebook al seguente link: https://www.facebook.com/ilgirodelmondoconunlibroinmano