FALLEN, Recensione di Massimo Arciresi

recensioneMassimo Arciresi è critico e giornalista cinematografico, conduttore su Radio Spazio Noi – In Blu, dal 1997, della rubrica settimanale “Uscita di Sicurezza”. Ha collaborato con i quotidiani “Il Mediterraneo” e “L’Ora”, ha diretto il quindicinale sul tempo libero “TrovaPalermo” e attualmente scrive per il mensile “L’Inchiesta”. Appassionato di fumetti e lingue straniere.

Fallen (id., USA/Ungheria, 2016) di Scott Hicks con Addison Timlin, Jeremy Irvine, Harrison Gilbertson, Joely Richardson, Lola Kirke, Hermione Corfield

C’era una volta Scott Hicks, regista interessante capace di farci entrare in empatia con il protagonista di Shine e, in seguito, di sfornare trasposizioni letterarie passate colpevolmente inosservate come La neve cade sui cedri, Cuori in Atlantide e, volendo, Ragazzi miei (su Ho cercato il tuo nome e sul remake Sapori e dissapori è più opportuno sorvolare). Oggi il nostro non trova di meglio che accettare un lavoro su commissione (tenuto in “frigo” per un bel po’, pare) sull’asfittico filone delle saghe giovanili. Già, perché la sceneggiatura di questo fumettone incentrato su una bad girl (così almeno viene ritenuta) finita in un riformatorio di lusso e contesa da un paio di giovanotti già indecisi sulla “legione” da scegliere (si tratta infatti di angeli in duraturo esilio terrestre che si contendono la stessa pulzella reincarnata da tempo immemorabile) è l’adattamento – a firma di Michael Arlen Ross, Kathryn Price e Nichole Millard – di una serie di libri di Lauren Kate che evidentemente ha molti punti in comune con l’accantonato Twilight, personaggi secondari compresi. L’ulteriore cattiva notizia è che ai produttori piacerebbe proseguire l’esperienza. Ma pare proprio che non ce ne siano i presupposti, complice lo scarso appeal dei protagonisti. La Timlin, in particolare, che pure bucava lo schermo ne Il luogo delle ombre, qui risulta addirittura maggiormente anonima dell’Anastasia di Dakota Johnson…

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Pubblicato da ilgirodelmondoconunlibro

Mi chiamo Rita Massaro. Sono una persona curiosa. Mi piace scoprire gli innumerevoli volti del mondo e le infinite possibilità della vita. Per questo leggo e viaggio. Ogni tanto le mie perlustrazioni scatenano la mia immaginazione. E scrivo. Ho pubblicato nel 2011, con la Casa Editrice Absolutely Free, un romanzo di formazione dal titolo "L'estate è finita". Nel dicembre 2016 è stato pubblicato il mio secondo romanzo, "Sotto il cielo di Santiago", con la Casa Editrice Genesis Publishing. Nel 2018 "Prima che sia primavera" con Il Seme Bianco, pubblicato in seconda edizione con il titolo "La terra del lungo inverno" con Emersioni. Ho partecipato a vari progetti di scrittura collettiva, tutti pubblicati nel 2020: "La villa delle ombre", con Stefania Agnello e Maurizio Bono; "Non ho forza per arrendermi", con Letizia Lo Cascio; "A casa: Diario di una pandemia" con Monica Spatola. Potete contattarmi su Facebook al seguente link: https://www.facebook.com/ilgirodelmondoconunlibroinmano