MISS SLOANE – GIOCHI DI POTERE, Recensione di Massimo Arciresi

Massimo Arciresi è critico e giornalista cinematografico, conduttore su Radio Spazio Noi – In Blu, dal 1997, della rubrica settimanale “Uscita di Sicurezza”. Ha collaborato con i quotidiani “Il Mediterraneo” e “L’Ora”, ha diretto il quindicinale sul tempo libero “TrovaPalermo” e attualmente scrive per il mensile “L’Inchiesta”. Appassionato di fumetti e lingue straniere.

Miss Sloane – Giochi di potere (Miss Sloane, USA/ Francia, 2016) di John Madden con Jessica Chastain, Mark Strong, Gugu Mbatha-Raw, Michael Stuhlbarg, Alison Pill, John Lithgow

Il discontinuo Madden (precocemente glorificato da Shakespeare in Love ma i cui lavori migliori restano i misconosciuti Ethan Frome e La mia regina) torna – proficuamente – a lavorare (dopo Il debito) con la sbalorditiva Chastain per questo fitto thriller (solo in parte processuale) giocato sulla volontà della scaltra protagonista Elizabeth Sloane (una lobbista con il pelo sullo stomaco) di sottrarsi a stritolanti poteri economici che conosce bene. Come viene chiarito (non sveliamo troppo), più che la coscienza (che pure “alligna”) è il gusto della sfida a guidarla quando rifiuta una danarosa campagna a favore delle armi (tema scottante, soprattutto negli USA) ipocritamente imperniata sulla fragilità delle donne. Anzi, lascia la sua indispettita società per contrastarla in questa battaglia e unirsi – insieme a parte del suo staff – a un gruppo di colleghi decisamente malmessi sul piano dei mezzi a disposizione. Sarà un percorso impervio, non esente da colpi bassissimi sferrati da (e inferti a) Elizabeth, persona inquieta, insonne, solitaria e malgrado tutto cosciente del suo stato e del suo ruolo. Un lucido e piuttosto cinico viaggio all’interno di meccanismi viziati da avide ideologie, impreziosito da uno strepitoso cast di contorno (oltre ai sopracitati bisogna menzionare almeno l’accompagnatore Jake Lacy e un Sam Waterston insolitamente negativo). Lungamente rinviato dalla distribuzione, merita un paio di visioni.

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Pubblicato da ilgirodelmondoconunlibro

Mi chiamo Rita Massaro. Sono una persona curiosa. Mi piace scoprire gli innumerevoli volti del mondo e le infinite possibilità della vita. Per questo leggo e viaggio. Ogni tanto le mie perlustrazioni scatenano la mia immaginazione. E scrivo. Ho pubblicato nel 2011, con la Casa Editrice Absolutely Free, un romanzo di formazione dal titolo "L'estate è finita". Nel dicembre 2016 è stato pubblicato il mio secondo romanzo, "Sotto il cielo di Santiago", con la Casa Editrice Genesis Publishing. Nel 2018 "Prima che sia primavera" con Il Seme Bianco, pubblicato in seconda edizione con il titolo "La terra del lungo inverno" con Emersioni. Ho partecipato a vari progetti di scrittura collettiva, tutti pubblicati nel 2020: "La villa delle ombre", con Stefania Agnello e Maurizio Bono; "Non ho forza per arrendermi", con Letizia Lo Cascio; "A casa: Diario di una pandemia" con Monica Spatola. Potete contattarmi su Facebook al seguente link: https://www.facebook.com/ilgirodelmondoconunlibroinmano