Old Man & the Gun (The Old Man & the Gun, USA, 2018) di David Lowery con Robert Redford, Sissy Spacek, Casey Affleck, Tom Waits, Danny Glover, Tika Sumpter
Forse quest’opera, per levità, risulterà troppo contemplativa a coloro che amano l’azione. È un effetto attentamente ricercato, trattandosi, per scelta, dell’ultima prova davanti alla macchina da presa di Robert Redford, che dopo Il drago invisibile ritrova il regista David Lowery (il quale, analogamente, torna a lavorare per la terza volta con Casey Affleck, qui demotivato poliziotto). L’inevitabile aura di summa d’una carriera gloriosa impone un’atmosfera sospesa, ma non per questo irrealistica. Di più: benché la storia – ispirata a un fatto vero, documentato da un articolo di David Grann da cui discende lo script dello stesso Lowery – dell’attempato rapinatore (ed esperto di evasioni) Forrest Tucker si svolga nel 1981, il film, tra narrazione e tecnica, s’impegna a riprodurre uno stile degno del miglior cinema americano realizzato tra i ’60 e i ’70; come se si stesse constatando una svolta in atto, fra omaggi a ironici western e gangster movies (Butch Cassidy, La stangata) o a serrati thriller (La caccia, apertamente citato) interpretati dal protagonista. Soprattutto, deve emergere il piacere di svolgere la propria attività (di ladro o d’attore) con un garbo riconoscibile da chiunque, a giustificare inganni e crimini. L’inossidabile divo è circondato da un cast all’altezza, dalla dolce coetanea Spacek ai sornioni complici Glover e Waits (e s’intravede perfino Keith Carradine). Pregnante il cameo di Elizabeth Moss.
Per consigli su letture e viaggi potete trovare Il giro del mondo con un libro in mano anche su www.facebook.com/ilgirodelmondoconunlibroinmano
My brother recommended I might like this blog. He was totally right.
This post truly made my day. You can not imagine just how much time I
had spent for this info! Thanks!